L'Italia è il più grande produttore di riso in Europa, e il 90% della produzione italiana è coltivato nel territorio di Vercelli-Alessandria, Pavia e Novara, tra Lombardia e Piemonte. Le risaie italiane si trovano in una vasta pianura, la Pianura Padana, equidistante dalle Alpi e dal Mar Mediterraneo.

Il 'Risotto' non è solo una ricetta. Fa parte del patrimonio nazionale italiano e un prodotto significativo per l'economia italiana. L'Italia produce circa 1,3 milioni di tonnellate di riso ogni anno, il 53% delle quali viene esportato in altri paesi europei.

In Italia vengono prodotti e lavorati diversi tipi di riso. Inoltre, per alcune tipologie di riso, come le varietà Vialone Nano, Arborio e Carnaroli, l'Italia è l'unico produttore mondiale.

Gli assortimenti di riso più coltivati in Italia sono quelli adatti al risotto, che occupano circa il 36% della superficie coltivata; poi ci sono le varietà di riso a chicco tondo (30%), le varietà di riso a chicco lungo A per produrre riso parboiled (15%), le varietà di riso Indica (15%).

Molte varietà di riso italiano possiedono diverse caratteristiche del chicco come lunghezza, larghezza, spessore, forma, peso e consistenza che determinano il comportamento in cottura e le prestazioni culinarie di ciascuna tipologia. Il riso tenero è adatto per brodi e zuppe, al contrario, riso duro ed è adatto per insalate e piatti al forno.